Perché? Instagram si è imposto di controllare l’età di tutti gli iscritti con l’obiettivo di offrire un servizio più sicuro per i minorenni, sfruttando le funzionalità introdotte nel corso degli ultimi mesi. Impedirà ai bambini di età inferiore ai 13 anni di aprire un account.
Non è finita qui, Instagram sta iniziando a chiedere a livello globale, tramite una notifica, la data di nascita a tutti i suoi utenti. Per continuare ad utilizzare l’applicazione, a breve sarà necessario fornirla se no si rischia di ritrovarsi con l’account Instagram bloccato.
Instagram vuole conoscere l’età degli utenti per una maggiore sicurezza
Sono diverse le novità in tema di sicurezza che sono state introdotte da Instagram per proteggere gli utenti più giovani.
Per esempio, gli adulti che non sono follower non possono inviare messaggi ai minori di 18 anni. Gli account degli utenti minorenni sono impostati automaticamente come privati. Inoltre, gli inserzionisti non possono creare profili dei minorenni considerando le informazioni su interessi e attività.
Gli utenti che non hanno ancora inserito la data di nascita, ovvero chi ha creato il profilo prima di dicembre 2019, vedranno all’apertura dell’app un avviso che li invita ad aggiungere questa informazione.
La stessa richiesta verrà mostrata nel momento stesso in cui l’utente cerca di visualizzare alcuni “contenuti sensibili o immagini forti”.
In caso di inserimento di data di nascita falsa? Ovviamente Instagram è consapevole di questo rischio ed è pronta ad affrontarlo. Per questo motivo ha sviluppato diversi sistemi in grado di scoprire il tentativo di aggirare le restrizioni.
L’intelligenza artificiale consentirà, ad esempio, di rilevare l’età reale dal contenuto dei post (per esempio quelli del compleanno). Se l’utente viene “smascherato”, Instagram gli farà vedere un menù con varie opzioni per la verifica dell’età.
In caso di rifiuto cosa succede?
Fino a poco tempo fa, coloro che avevano già aperto un account non erano stati coinvolti in questa regola. Ora che la situazione è cambiata qual è la conseguenza in caso di rifiuto?
Nel caso venga più volte rifiutata la richiesta di inserimento della data di nascita, Instagram si riserva il diritto di bloccare gli account degli utenti.
Le parole della piattaforma social: “Inizieremo a chiederti la data del tuo compleanno quando aprirai Instagram. Ti mostreremo questa notifica alcune volte e se non ci avrai fornito la tua data di nascita, ad un certo punto dovrai rivelarcelo per continuare ad utilizzare Instagram “.
Per giustificare tutta questa procedura, l’applicazione spiega di voler “creare nuove misure di sicurezza per i giovani”. In base all’età che verrà inserita, Instagram adatterà anche i contenuti che verranno proposti nell’interfaccia.
Il rischio per le aziende e i professionisti
Esistono rischi per gli account di aziende e professionisti?
Nessuno di particolarmente allarmante, però esiste la concreta possibilità di un “fraintendimento” che può portare a ritrovarsi con l’account Instagram bloccato.
Trattandosi di un account “di lavoro” e non di una persona privata, si può confondere pensando che per “data di nascita” si intenda la “data di creazione” dell’account professionale. Dunque, inserendo una data presumibilmente recente si va incontro a restrizioni o all’account Instagram bloccato.
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